Unità di audiologia, Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena Università degli Studi di Milano
Stella Forti
Umberto Ambrosetti
Fondamenti
Molte teorie riguardanti l’inizio e il mantenimento dell’acufene sono basate su un articolo del 1953 di Heller e Bergman “…”. Scopo di questo progetto è quello di ripetere l’esperimento del 1953, onde verificarne la validità e confrontare i risultati ottenuti in persone dall’udito normale senza acufeni e pazienti affetti da acufeni cronici.
Obiettivi
Scopo di questo studio è stato l’esaminare l’effetto del silenzio sull’emergenza di percezioni uditive fantasma in adulti dall’udito normale, con specifica enfasi sull’influenza della suggestione.
Metodi
53 giovani adulti caucasici normo-udenti sono stati sottoposti a due sessioni di 4 minuti ciascuna in una camera anecoica. Nella prima sessione la camera era vuota, nella seconda sessione vi è stato posto un altoparlante non funzionante. Alla fine di ciascuna sessione i soggetti dovevano indicare quali suoni avevano percepito in una lista di 23 differenti suoni.
Risultati e conclusioni
Senza altoparlante l’82% dei partecipanti ha riportato di aver percepito almeno un suono, percentuale che è cresciuta al 92% in presenza dell’altoparlante.
Questi risultati confermano la percezione di suoni simili ad acufeni in soggetti sani, se posti in un ambiente silenzioso, e indicano che i meccanismi di suggestione giocano solamente un ruolo secondario nella loro generazione.
Presentazione dei risultati
I risultati di questa ricerca sono stati presentati con un poster al TRI meeting del 2007 nel Principato di Monaco.
Inoltre, ne è stato pubblicato un articolo sulla rivista scientifica Otolaryngology Head e Neck Surgery (Otolaryngol Head Neck Surg. 2008 Sep;139(3):391-4.), reperibile a questo link.
Finanziamento
Il progetto è stato finanziato da Tinnitus Research Initiative.